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Un progetto allegro e facile, pensato per utilizzare avanzi di filato, o per
essere realizzato tono su tono nelle sfumature del colore di base…
Ma definiamo il termine avanzi
Gli avanzi non sono unicamente quei 10-30 gr che avanzano da un progetto, per avanzi intendo i gomitoli spaiati, avete presente quelli che si trovano in offerta nei cesti delle mercerie? o quei due gomitoli che occhieggiano sulla bancarella del mercato a prezzo stracciato... ai quali non abbiamo saputo resistere? sì proprio quelli... ai quali si aggiungono dei 100 gr di filato avanzato da un precedente progetto, quei 100 gr acquistati per "provare" un tipo di lana .... e siete stufe di fare cappellini o sciarpette arcobaleno....
essere realizzato tono su tono nelle sfumature del colore di base…
Ma definiamo il termine avanzi
Gli avanzi non sono unicamente quei 10-30 gr che avanzano da un progetto, per avanzi intendo i gomitoli spaiati, avete presente quelli che si trovano in offerta nei cesti delle mercerie? o quei due gomitoli che occhieggiano sulla bancarella del mercato a prezzo stracciato... ai quali non abbiamo saputo resistere? sì proprio quelli... ai quali si aggiungono dei 100 gr di filato avanzato da un precedente progetto, quei 100 gr acquistati per "provare" un tipo di lana .... e siete stufe di fare cappellini o sciarpette arcobaleno....
Un cardigan a tre colori, un progetto un pò più impegnativo della classica sciarpetta a righe o del cappellino multicolor, da realizzare seguendo il proprio estro e il proprio gusto personale, perfetto per utilizzare i filati che avete in casa
Per ottimizzare l’uso di filati di avanzo, il trucco è realizzare i bordi davanti e del collo prima delle maniche, in modo da gestire la cromia delle maniche a seconda di quanto filato avanza.
Il cardigan è a maglia rasata lavorato con i ferri dritti, i bordi a costa 1/1
o legaccio, si inizia dai due davanti, arrivati alla spalla si avviano a nuovo
le maglie del collo dietro e si prosegue il lavoro terminando sul bordo del
dietro.
Si eseguono i due bordi davanti e quello del collo, quindi per ultime le maniche, che si iniziano dallo scalfo, riprendendo le maglie.
o legaccio, si inizia dai due davanti, arrivati alla spalla si avviano a nuovo
le maglie del collo dietro e si prosegue il lavoro terminando sul bordo del
dietro.
Si eseguono i due bordi davanti e quello del collo, quindi per ultime le maniche, che si iniziano dallo scalfo, riprendendo le maglie.
Occorrente:
da 150 a 300 gr di filato DK (110-120 m x 50 gr) così suddiviso:
100 (150-200) gr di colore A (corpo del cardigan, bordi e maniche)
50 -50-100 gr di colore B ( striscia di contrasto e maniche)
50-50-100 gr di colore C ( sprone del cardigan)
Ferri 3,5 – 4 mm
Spille attesa maglie
Metro per misurare
Ago da lana
Da 3 a 6 bottoni di circa 1,5 cm di diametro
Taglie
1 - 2 – 3 anni
Il cambio di colore si effettua SEMPRE sul dir del lavoro.
La striscia di contrasto con il colore B, che segna l’inizio e la fine dello scalfo manica) è di 6 ferri a maglia rasata
Le strisce della manica sono alternate di due colori: 2 ferri colore A, 2 ferri colore B
Ovviamente queste alternanze potete gestirle a vostro piacimento a seconda della quantità di filato che avete a disposizione.
La spiegazione qui
da 150 a 300 gr di filato DK (110-120 m x 50 gr) così suddiviso:
100 (150-200) gr di colore A (corpo del cardigan, bordi e maniche)
50 -50-100 gr di colore B ( striscia di contrasto e maniche)
50-50-100 gr di colore C ( sprone del cardigan)
Ferri 3,5 – 4 mm
Spille attesa maglie
Metro per misurare
Ago da lana
Da 3 a 6 bottoni di circa 1,5 cm di diametro
Taglie
1 - 2 – 3 anni
Il cambio di colore si effettua SEMPRE sul dir del lavoro.
La striscia di contrasto con il colore B, che segna l’inizio e la fine dello scalfo manica) è di 6 ferri a maglia rasata
Le strisce della manica sono alternate di due colori: 2 ferri colore A, 2 ferri colore B
Ovviamente queste alternanze potete gestirle a vostro piacimento a seconda della quantità di filato che avete a disposizione.
La spiegazione qui
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