Questa è la mia versione del kimono caramella di Rosalba Brucculeri, questo è il suo sito:
http://lanainmovimento.blogspot.it/ 
è un top down con scollo a V incrociato.
http://www.ravelry.com/patterns/library/kimono-caramella
si lavora con feri 3 mm e filato adeguato, tutto a legaccio.
A differenza dell'originale, l'ho tenuto più corto, tipo bolerino, e ho realizzato i bordi con le tecnica I-Cord, lavorandoli insieme al capo.
In pratica ho avviato 3 maglie in più all'inizio e alla fine del ferro, inserire M, per segnare queste 3 maglie e procedere così:
sul dir del lav = 1dir, pass la prossima maglia a rov, 1 dir
sul rov del lav = pass 1 rov, 1 dir, pass 1 rov
Questi due ferri si ripetono per tutta l'esecuzione del goflino.
Sul bordo nuca, si lavora con due ferri a doppia punta, ho ripreso 3 maglie dall'inizio del bordo I-Cord con un ferro a doppia punta:
f1 = 2 dir, pass la terz m, riprendere e lav a dir una maglia dal bordo nuca e accavallarci sopra la m passata....
f2 = 3 dir
Ripetere questi 2 ferri fino ad aver ripreso le maglie del bordo nuca, quindi con l'ago unire con due punti i due bordi.
E' un progetto facile, ideale per chi vuole provare questa tecnica di lavorazione.
Sul gruppo  TOP DOWN IN ITALIANO , al quale vi consiglio di iscrivervi, è stato avviato un KAL per fare questo golfino.
Sul gruppo trovate tante idee, tutorial, modelli , istruzioni, tutti top-down e in italiano....

Anche questo un bel punto per copertine, me l'ha suggerito AnnaMaria, di seguito le foto delle sue copertine realizzate con questo punto.

Bellissimo questo punto pavone alternato a strisce legaccio
E' una copertina di Kaye Smith's, pubblicata sul sito
http://www.examiner.com/article/feather-baby-s-nest-with-blankets dove trovate in link per scaricare il pattern in inglese.

Punto foglia,si esegue su un multiplo di 10 maglie, vedere schema sotto :
f1=1 gett, 1 dir, 1 accv doppio, 6 dir
f2 e tutti i ferri pari = rov
f3 = 1 dir, 1 gett, 1 dir, 1 gett, 1 dir, 1 acc doppio, 4 dir
f5 = 2 dir, 1 gett, 1 dir, 1 gett, 1 acc. doppio, 2 dir
f7 = 3 dir, 1 gett, 1 dir, 1 gett, 3 dir, 1 acc doppio
f8 = rov
Ripetere sempre da f1 a f8

 O = gett
^\= accav doppio

Punto spighe di grano (si esegue su un multiplo di 17 m +1) 
 F1 = dir del lav *10 dir, gett, 1 dir, gett, 3 dir, acc dopp centr* rip da *a* , terminare con 1 dir
F2 e tutti i ferri pari = rov
F3 = *11 dir, gett, 1 dir, gett, 2 dir, acc dopp centr* rip da *a*, terminare con 1 dir
F5 = *1 dir, 3 ins, 4 dir, gett, 1dir, gett, 3 dir, (gett, 1 dir) x 2 volte, acc dopp centr* rip da *a* , terminare con 1 dir
F7 = *1dir, 3 ins, 3 dir, gett, 1 dir, gett, 9dir* rip da *a*, terminare con 1 dir
F9 = *1dir, 3 ins, 2 dir, gett, 1 dir, gett, 10 dir* rip da *a* , terminare con 1 dir
F11 = *1 dir, 3 ins, (1 dir, gett) x 2 volte, 3 dir, gett, 1 dir, gett, 4 dir, acc dopp centr* rip da *a*, terminare con 1 dir
F12 = rov
Ripetere f1-12 per una volta
f13-16 = ripetere da f1 a f4
f17 = *12 dir, (gett, 1 dir) x 2 volte, acc dopp centr* rip da *a* , terminare con 1 dir
f18 = rov

Questo è lo scialle Kuura di AnnaMaria, realizzato in filato color pervinca.
Ammiro sempre chi lavora gli scialli, non sono progetti "facili", bisogna portarsi appresso molte maglie ,fare molta attenzione alla lavorazione... e avere pazienza....
Kuura è uno scialle top-down, inziato dal punto nuca, la traduzione in italiano la trovate qui
Mi piace anche il colore, le sfumature del blu sono nelle mie corde....
Grazie per avermi inviato la foto.

Avete mai provato a ricoprire di maglia le grucce degli abiti? potrebbe anche essere un bel regalo per Natale...
Occorre poco filato per realizzarli, anche un avanzo di gomitolo, una gruccia, un pò di imbottitura, anche ovatta, ago da lana per cucirlo
per esempio così: questo è imbottito con gommapiuma e poi ricoperto, la spiegazione non è on line perchè è tratto da un libro, ma è un semplice punto pavone  all'inizio e si prosegue poi a maglia rasata.

QUI UN VIDEO TUTORIAL PER IL PUNTO PAVONE
http://www.youtube.com/watch?v=VlSfdNNOY8o
Il punto pavone si presta a molte varianti, a seconda se si lavora su un multiplo di maglie di 19, 18, 17 o 12 , o altre varianti disponibili, ce ne sono parecchie...
Punto pavone (su un  multiplo di 12 maglie + 1) :
f1 = dir del lav – dir
f2 = rov
f3 = *1 dir, 2 ins per due volte, 1 gett-1 dir per 3 volte, 1 gett, 2 ins per due volte* ripetere da * a* fino alla fine del ferro, terminare con 1 dir
f4-5-6= dir

Punto pavone (su un multiplo di 18 maglie + 1)
F1:dir
F2: rov
F3: 1 dir, *2 maglie ins a dir per 3 volte, 1 gett,1dir per 5 volte, 1 gett, 2 ins a dir per 3 volte, ripetere da * a * fino alla penultima maglia, 1 dir
F4: dir

Bordo Punto pavone (su un multiplo di 17 maglie +1)
F1: dir
F2: rov
F3: *2 ins per 3 volte, gett, 1 dir per 5 volte, gett, 2 ins per 3 volte*, rip da *a* fino alla fine del ferro
F4 dir
ripetere da F1 a F4 ancora 1 volta
Ferro di diminuzione:
*3 dir, (2 ins, 2 ins, 3 dir) x 2 volte, * rip da *a* fino alla fine del ferro
Questo credo sia il più adatto per la realizzazione della gruccia, e anche perfetto per realizzare i bordi di vari progetti, in quanto il ferro di diminuzioni evita che l'effetto "ondulato" si rifletta anche sul resto del capo.

Oppure questi a legaccio con i bordi lateriali a picot, anche questi sotto sembra abbiano un poco di imbottitura, ovatta o gommapiuma leggera...

E anche questi........... anche loro tratti da un libro

Mi piace molto questo punto "increspato",si fa così:
Utilizzare ferri di due misure per esempio 3 e 4 mm, o se volete enfatizzare l'increspatura aumentare la differenza dei ferri:
con i ferri + sottili:
6 ferri a legaccio
1) cambiare con i ferri + grossi:
6 ferri a maglia rasata, durante il primo ferro a maglia rasata sul dir del lavoro raddoppiare le maglie, lavorando ogni maglia due volte, la prima vota a dir normale, la seconda a dir ritorto prendendo il filo dietro
2) cambiare  con i ferri sottili e lavorare 6 ferri a legaccio, durante il primo ferro a legaccio, lavorare le maglie insieme a 2 a due.
Ripetere da punto 1) a punto 2) fino alla lunghezza desiderata

Di questi a trecce esiste il pattern free,:
Occorrente:
poco filato di tipo sport ( per ferri 3,5-4mm)
ago da lana
ferretto per trecce
Con i ferri n.3,5-4 mm e filato sport avviare 16 maglie e lavorare a maglia rasata per circa 10 ferri, quindi iniziare a intrecciare:
Gruccia rosa
f1 e f5= 2 rov, 12 dir, 2 rov
f2,4,6,8= 2 dir, 12 rov, 2 dir
f3= 2 rov, 6 dir, passare le prossime 3 m sul ferretto ausiliario e metterlo in attesa sul dietro del lavoro, 3 dir, 3 dir lavorando le tre maglie in attesa sul ferretto, 2 rov
Ripetere da f1 a f8 fino a circa 43 cm, o la misura della vostra gruccia per abiti.
Gruccia lavanda
f1,3 e f5 (dir del lav)= 2 rov, 12 dir, 2 rov
f2,4,6,8= 2 dir, 12 rov, 2 dir
f7= 2 rov, passare le prossime 3 maglie sul ferretto ausiliario e metterlo in attesa sul davanti del lavoro, 3 dir, 3 dir lavorando le tre maglie in attesa del ferretto, passare le prossime 3 maglie  sul feretto ausiliario e metterlo in attesa sul dietro del lavoro, 3 dir, 3 dir lavorando le tre maglie in attesa del ferretto, 2 rov
Ripetere da f1 a f8 fino a circa 43 cm, o la misura della vostra gruccia per abiti.
Gruccia semplice a maglia rasata o legaccio o grana di riso
Con i ferri 3,5 - 4 mm, montare 12 maglie lavorare a maglia rasata o legaccio o grana di riso per circa 43 cm o fino alla lunghezza della vostra gruccia per abiti.
Per tutte e tre le versioni
Imbottite leggermente la gruccia di legno o plastica con ovatta, e fermarla con dei punti.
Sfumare con il vapore del ferro il pezzo lavorato (senza appiattirlo!), specie nei bordi, posizionarlo in misura sulla gruccia fissandolo con degli spilli, cucire prima il lato lungo sotto, e  per ultime le due punte, in modo che se ci fosse del tessuto in eccedenza si possa rivoltarlo verso il rovescio e cucire poi in misura perfetta.

I bordi decorativi riescono a rendere prezioso anche uno semplice scialletto a legaccio.
Per esempio questo videotutorial per terminare un bordo con gli smerli, è in inglese, ma basta togliere l'audio e seguire le immagini
http://www.youtube.com/watch?feature=player_detailpage&v=b7fJqdc7YKg
il risultato sarà come nella foto sotto, è un modello free disponibile su ravelry, Scallo-Pie by Martina Behm cliccando sulla foto sarete indirizzati sulla pagina del progetto.
la traduzione in italiano la trovate qui

o questo per reaalizzare invece una serie di picot chiudendo il lavoro, cliccando sulla foto sarete indirizzati al sito dove è disponibile anche un foto tutorial
http://www.youtube.com/watch?v=ZgwCicUd_dI&feature=related

O questo:
http://www.youtube.com/watch?v=SBckc0N5BX0
il risultato sarà questo:

piuttosto che questo, il picot-cast on, cioè iniziare il lavoro con il bordo a picot
http://www.youtube.com/watch?v=rlChT9rzoFE
Il risultato:

Shrug, scaldacuore, bolero, coprispalle….. si può chiamare in diversi modi.
Ha una costruzione divertente e versatile, modello free molto diffuso sul web,  si adatta a molteplici usi, esiste anche la versione adulto, molto indicato per i bambini in quanto tiene coperte le spalle e la schiena, lasciandolo libero di muoversi.
Ho estrapolato dal modello originale, realizzato con filato più spesso, personalizzandolo con  punti nuovi e adattando la taglia  a 18-24 mesi e al filato da me scelto.
Difficoltà media, bisogna prestare attenzione.
Taglia 18-24 mesi, la lavorazione a coste piatte è molto elastica quindi il capo sarà godibile anche per una taglia in più

Occorrente:
2 gomitoli Baby Cashmere Merino Silk DK , 75% Merino, 20% Silk, 5% Cashmere , o filato 116m per 50 gr
Ferri dritti del 4 mm
Ferri dritti del 5mm (per avvio e chiusura maglie)
2 segnamaglie o marcatori
1 uncinetto 3,5 mm
1 bottone di 2 cm di diametro
Ago da lana
Campione:22 m = 10 cm  lavorazione a coste e trecce
Taglia: 18-24 mesi

Gilet unisex, con  spacco laterale e ampia scollatura quadrata, pannello traforato centrale sul davanti.
Si lavora in un pezzo unico iniziando dal davanti e terminando sul dietro , il corpo del gilet si lavora con i bordi laterali di 5 maglie lavorati a legaccio
E' un progetto da me realizzato l'inverno scorso, che ripropongo  avendo modificato la spiegazione. per le richieste  gilet

Occorrente:
100-150 gr filato Sublime Baby Cashmere Merino Silk 4ply , o filato analogo 170m/50gr
Ferri 3,25-3,5mm (per avvio e chiusura maglie  4,5 mm )
3 marcatori
Ago da lana
Difficoltà facile
Tg. 18 (24) mesi
La spiegazione qui http://www.tricotting.com/i-miei-progetti.html

Super coccoloso e caldissimo questo cappuccio sciarpa... è di Purl Soho
http://www.purlbee.com/the-purl-bee/2012/9/15/lauras-loop-petite-popover.html
si lavora in piano ed è corredato di un ottimo foto-tutorial, taglie 12-18mesi, 2-4 e 4-6anni, ferri 5 mm, quello bianco nella foto è in cashmere 8 fili Jade Sapphire, quello grigio in Merino Organico.
L'ho trovato su ravelry http://www.ravelry.com/patterns/library/petite-popover  e ovviamente ho scritto per l' autorizzazione a tradurre.
Mi ha risposto subito:
re: Italian translation authorization request Sent at 11:02 PM September 18, 2012
Ciao Barbara,
Come stai?
This sounds wonderful.
You have our permission.
I look forward to receiving the PDF.
Would it be alright with you if we put your translation on our blog?
Grazie Mille.
Laura

E' d'accordo sulla traduzione e mi chiede se può inserirla su sul suo sito.
Intanto guardatevi il foto tutorial qui

In attesa inserisco il file PDF qui:

Kuura, in finlandese significa  Brina, è un progetto di Milja Uimonen , in effetti lo scialle nella sua lavorazione e anche nel colore,  ricorda molto (nella foto è realizzato con filato grigio perla), il pizzo della brina.
Mi ricorda molto un fenomeno atmosferico molto noto a Milano e dintorni, la Galaverna, che altro non è che la nebbia che solidifica in cristalli di ghiaccio su alberi e cespugli. Particolarmente affascinante è vedere la nebbia che si solidifica nell'aria, a me è capitato spesso uscendo in auto al mattino per andare in ufficio, una scia di cristalli, come fosse un velo, che si alza dall'asfalto verso l'alto.. la Galaverna.
Ho sempre pensato che fosse un termine dialettale lombardo, invece è un termine corretto della lingua italiana, tanto che l'Accademia della Crusca ha  pubblicato un articolo per spiegare l'etimologia  (incerta) di questo termine..
http://www.accademiadellacrusca.it/faq/faq_risp.php?id=8879&ctg_id=93
Ho tradotto quello scialle  dietro richiesta di una lettrice del blog, premetto che in linea di massima non traduco su richiesta, ma è stata così gentile ... come potevo dire di no?
E' uno scialle top down, ossia si inizia dalla nuca , montando 3 maglie.
La traduzione in italiano , gentilmente concessami dall'autrice subitissimo, è disponibile  sulla pagina ravelry del progetto:
http://www.ravelry.com/patterns/library/kuura
Ho preferito non inserire il file PDF sul mio sito, credo che sia più corretto, quando ne esiste la possibilità e l'autrice lo consenta,  inserire la traduzione sulla pagina ravelry del progetto .

Il lavoro a maglia lo associo spesso al cibo, in special modo i dolci, a me capita spesso di sgranocchiare cioccolato mentre tricotto...
Inoltre penso che se una persona ama lavorare  a maglia di solito ama anche cucinare....
Sono capitata per caso su questo sito:
http://www.centrolottainfarto.org/stile-di-vita/25-curarsi-con-lattivita-fisica/388-quante-calorie-consumo.html?tmpl=component&print=1&page=
Il quale pubblica una tabella del consumo medio orario di calorie di alcune comuni attività, tra le quali il LAVORO A MAGLIA.
Tricottando si consumano circa 96 calorie/ora.... sotto con i ferri quindi.... ma non esageriamo con i dolci!

però nelle mie desiderate c'è questa, la torta per Knitters.....

bello vero? indovinatissimo il colore, fa molto "pulcino".
Questo l'ha realizzato una tricotting-addict (spero che anche questo termine non sia coperto da copyright!) che segue questo blog
Grazie per avermi inviato le foto e per aver apprezzato il mio lavoro!

E per tutte le utenti che leggono i miei post.... la maglia serve per rilassarsi, pertanto calma e rilassamento, e cerchiamo di tenere l'ambizione, il presenzialismo e le polemiche fuori ....
Non esiste il bello o il brutto in assoluto, è bello ciò che piace. E gli utenti scelgono a seconda dei propri gusti
Ogni blog, rispecchia la personalità, il carattere , le desiderate di chi lo gestisce, caratteristiche che vanno rispettate e non messe alla berlina deridendole unicamente perchè in contrasto con i propri gusti, oltretutto deridere pubblicamente un blog  va a detrimento di chi  pubblica il commento, fa molto pettegolezzo da donnetta da mercato, questo è un blog senza pretese, fatto in casa, il mio diario (quasi) quotiano sulla maglia, non ha ambizioni o scopi commerciali, e intendo rimanga tale.
se questro blog non è di vs gradimento ,,, beh potete scegliere.... ce ne sono tanti...perchè perdere tempo prezioso a visitarlo?

Rio Dress di Taiga Hilliard, quanto mi piacciono i progetti di questa signora....
La trovate qui: http://www.ravelry.com/patterns/sources/cashmere-junkie
Avevo già tradotto per lei altri due progetti, e nei giorni scorsi mi ha contattato per propormi la traduzione di due vestine, Rio Dress e Lizzy Dress.
Entrambi i progetti sono di costruzione top-down, il primo è più semplice, il secondo è più impegnativo.
Il mio preferito è Rio Dress, lo trovo semplice, classico e raffinato e conto di realizzarlo in rosso per Natale.
Rio Dress, è declinato in taglie da 0-3 mesi a 3 anni, è lavorato in circolare iniziando dall'alto.
Il pattern è a pagamento su ravelry, in versione inglese e italiano,  lo trovate qui:
http://www.ravelry.com/patterns/library/rio-dress

L'altro progetto è il seguente: Lizzy Dres

Lizzy Dress, vestito top down da 0 a 18 mesi, è delizioso, mi piace immaginarlo più lungo come vestito per battesimo...
E' un progetto più impegnativo del primo in quanto il punto pizzo richiede molta attenzione.
E' il classico vestitino  da tramandare da madre in figlia... delizioso..
Il pattern è a pagamento su ravelry, lo trovate qui in versione inglese e italiano :
http://www.ravelry.com/patterns/library/lizzy-dress

Dalla newsletter di Phildar, fino al 29 settembre sconti su dal 30 al 40% su filati e cataloghi
per chi vuole approfittare.....

Per le appassionate del top-down una cappa  facile e veloce.
E' un progetto alla portata di tutte.
Occorrente:
filato per ferri del 6 mm
2 o più bottoni
4 marcatori a spilletta
ferri dritti lunghi o circolare con cavo da 90 cm.
Taglie dalla S alla XXXL...
Secondo me si può realizzare anche più lunga e diventerebbe un poncho  o mantella, che grazie al cielo, sono tornate di moda.
La traduzione in italiano la trovate qui :
http://www.tricotting.com/traduzioni.html

Questo cardigan mi piace tantissimo, ho acquistato il pattern su ravelry :
http://www.ravelry.com/patterns/library/little-buds-in-english
E' un top-down a sprone tondo, lavorato tutto a legaccio, l'ampiezza del corpo è formata dall'inserimento di 4 foglie (2 davanti e 2 dietro) , il bordo di allacciatura è particolare in quanto è eseguito con la tecnica I-Cord durante la lavorazione del capo.
Ho utilizzato un filato merino sport(125 m x 50gr) per ferri 4mm, comprato da Bevilacqua Lane http://www.bevilacqualane.it/ ,  usando però i ferri del 4,5mm, sarà una mia opinione personale, ma la maglia legaccio risulta sempre "pesante", lavorando con i ferri di mezzo numero più grandi si alleggerisce un pò...
Come sempre ho "barato" e le maniche le ho lavorate con i ferri dritti e cucite dopo...
 mentre nel progetto originale vanno lavorate in tondo...
Sembra difficile, ma non lo è... garantito!
Una curiosità su questo colore, definito in tanti modi, blu cina, blu porcellana, blu cobalto... e Wallis blue o blu Wallis, dal nome di Wallis Simpson, la Duchessa di Windsor, che avendo gli occhi di questo colore prediligeva questa sfumatura di blu.
Tanto da ispirare  Mainbocher, un famoso sarto americano dell'epoca, il quale creò per lei degli abiti stupendi di questo particolare colore ,  che  prese poi  il suo nome.

 Le fu dedicato persino un coktail di questo colore, il Wallis Blue Cocktail...altri tempi.....

Ho provato a realizzare questo nella foto in taglia 2 anni, ed è stato un progetto piacevole e senza problemi. Il prossimo traguardo sarà realizzarlo per me, una taglia 42-44. Chissà cosa verrà fuori!?

http://www.lionbrand.com/patterns/L0368.html?service=3528&letterId=55796
Occorrente:
100 gr di filato AmazingTM Yarn di Lion Brand (filato tipo aran o worsted)
(135m x 50 gr)
ferri circolari del 5mm con cavo di 70-80 cm
uncinetto del 5 mm
2 marcatori

Taglia: unica
Misure: 45,5 cm (nel punto più ampio cioè dalla punta alla nuca) 119,5 cm di lunghezza nel lato più lungo dopo averlo bloccato

Punti e abbreviazioni:
M = marcatore ad anella da inserire sul ferro
pass M = passare marcatore
per aiutare la lettura,  le righe sul diritto del lavoro sono evidenziate in grassetto
Campione : 14 m in 10 cm
in questo progetto non è essenziale la misura  esatta del campione, tenerne conto per stabilire la quantità di filato necessario per la sua esecuzione.

NOTE:
1. Il marcatore è necessario per evidenziare la maglia centrale in modo da non confondersi.
2. lo scialle inizia dal  centro collo  dietro e si costruisce aumentando le maglie ogni ferro tramite dei gettati che poi formeranno dei trafori che formeranno il disegno (vedi foto)
4. Le  2 m all'inizio e alla fine di ogni riga si lavorano sempre a diritto
5. Aumenti: si aumentano 2 amglie ogni ferro sul rovescio del lavoro e 4 maglie ogni ferro sul diritto del lavoro
6. Nella riga 9 una serie di (2ins, gett) creano una riga di foretti
7.  Il ferro circolare  è utilizzato per ospitare il gran numero di maglie. Lavorare avanti e indietro sul ferro circolare, come se lavoraste sui ferri  diritti.
8. f1 e f2 sono i due ferri di impostazione
 
SHAWL
Montare 5 maglie
f1 (dir del lav) = 2 dir, gett, 1 dir, gett, 2 dir (7m)
f2 (rov del lav) = 2 dir, gett, 3 dir, gett, 2 dir (9m)
f3 (dir del lav) = 2 dir, gett, 2 dir, gett, ins M, 1 dir, ins M, gett, 2 dir, gett, 2 dir (13m)
f4 (rov del lav) = 2 dir, gett, rov fino al M, pass M, 1 rov, pass M, rov fino alle ultime 2 m, 2 dir (15m)
f5 = 2 dir, gett, dir fino al M, gett, pass M,1 dir, pass M, gett, dir fino alle ultime 2 m, 2 dir (19m)
f6 = ripetere f4 (21m)
f7 e f8 = ripetere f5 e f4  (27m alla fine di questi ferri)
f9 = 2 dir, *gett, 2 ins* rip  da *a* fino a 1 maglia dal M, gett, 1 dir, gett, pass M, 1 dir, pass M,gett, 1 dir, *gett, 2 ins*, rip da *a* fino alle ultime 2 m, gett, 2 dir (31m)
f10 = 2 dir, gett, ov fino al M, pass M, 1 rov, pass M, rov fino alle ultime 2 m, gett, 2 dir (33m)
f11 = ripetere f5 (37m)
f12 rov del lav = lavorando a diritto:
2 dir, gett, dir fino al M, pass M, 1 dir, pass M, dir fino alle ultie 2 m, gett, 2 dir (39m)
Ripetere da f5 a f12 ancora 7 volte, fino ad avere 207 maglie sul ferro.
Non chiudere le maglie.
FINITURA A UNCINETTO
lasciando le maglie sul ferro: *passare con l'uncinetto attraverso le prime 3 maglie, agganciare il filo ed estrarre una maglia, di seguito lavorare 5 catenelle* ripetere da *a* per tutto il borod di finitura.
Lavare lo scialle e tamponarlo in una panno di spugna, quindi faro asciugare bloccandolo in misura.
Il formato pdf lo trovate nella pagina delle traduzioni.

Rosanna mi chiede uno scialle top-down, ossia iniziato dalla nuca.
Premetto che non esperta di scialli, forse perchè  è un capo che non porto e quindi non mi appassiona molto, inoltre non mi piacciono gli scialli pizzosi, se andate su ravelry ce ne sono  migliaia, uno più bello dell'altro,  dei veri capolavori di abilità, se proprio devo portarne uno lo preferisco liscio decisamente più sportivo.
Tempo fa ne ho fattti due, quello color panna della foto e un'altro simile tutto a trecce (vedi foto sotto), niente a che vedere con i capolavori di pizzo lace, i miei sono di livello elementare .
Sono entrambi molto facili, in questi due ho puntato sul filato, un cashmere a due fili molto sottili di produzione  di una mia amica http://www.chianticashmere.com/Homepage/ , che ha un allevamento di capre cashmere in Toscana  a Radda in Chianti.
Ho usato ferri del 4,5mm in modo da realizzare un tessuto molto soffice, comunque le istruzioni si possono adattare anche a un kid-mohair o ad altro filato di vs scelta.

Il concetto è elementare, per formare lo scialle partendo dall'alto si aumentano 4 maglie per ogni ferro, 1 maglia all'interno delle prime 2-3 o 4 maglie di bordo ( a vs scelta) e 1 maglia prima e dopo la maglia centrale ( nello scialle a trecce ho tenuto 6 maglie centrali dove ho lavorato la treccia centrale) che si evidenzia tramite un marcatore in modo da non confondersi.
Gli aumenti si possono fare con i gettati come nello scialle panna o con un aumento intercalare (prendere con il ferro destro il filo tra le due maglie, portarlo sul ferro sinistro e lavorarlo a dirtitto ritorto) o montando a nuovo la maglia o usando il metodo che preferite.
si inizia montando 5 o 7 maglie:
ferro di impostazione:
f1 = 2 dir, gett, 1 dir (m centrale), gett, 2 dir (7m)
f2 = dir
f3 = 2 dir, gett, 1 dir, gett, 1 dir (m centrale), gett, 1 dir, gett,  2 dir (11m)
f4 = dir
f5 = 2 dir, gett, 3 dir, gett, 1 dir (m centrale),gett, 3 dir, gett, 2 dir (15)
f6 = dir
si prosegue in questo modo allargando la lavorazione a legaccio, tenendo sempre 2 maglie di bordo per parte, aumentando sempre all'interno di queste e ai lati della maglia centrale.
Il bordo può anche essere di più maglie, in questo caso nel f2  di impostazione aumentate ancora 1 maglia all'interno delle 2 m esterne:
f1 = 2 dir, gett, 1 dir (m centrale), gett, 2 dir (7m)
f2 = 1 dir, 1 aum interc,2 dir, 1 dir (m centrale) 2 dir, 1 aum interc, 1 dir (9m)
in questo caso il bordo sarà di 3 maglie
f3 = 3 dir, gett, 1 dir, gett, 1 dir (m centrale), gett, 1 dir, gett, 3 dir (13m)
si continua aumentando sempre in questo modo fino al raggiungimento della larghezza desiderata.
E' possibile inserire delle righe a foretti in questo modo:
si lavora il bordo e il gettato, poi 2 ins, gett fino alla maglia centrale, gett, 1 dir(m centrale), gett, 2ins gett fino alle maglie previste per il bordo, gett, maglie di bordo.
O qualsiasi altro traforo o motivo o tipo di punto che vi venga in mente, basta ricordarsi sempre:
degli aumenti all'interno delle maglie previste per il bordo e ai lati della (o delle a seconda se avete previsto di tenere una o più maglie centrali) maglia centrale, questi 4 aumenti per ferro sono quelli che creano l'ampiezza della scialle.
Le maglie di bordo sarebbe meglio lavorarle sempre con un punto che non arrotola, tipo legaccio o grana di riso.
Una volta arrivati alla larghezza desiderata, si intrecciano tutte le maglie molto morbidamente usando un ferro di una misura + grande di quello utilizzato per l'esecuzione dello scialle.
In quello colo panna ho usato la chiusura  a picot:
intrecciare 8 maglie, riportare sul ferro di sinistra la maglia rimasta sul ferro di destra, montare a nuovo 4 o 6 maglie ( a seconda di quanto volete che sia lungo il picot), lavorare a dir e intrecciare queste maglie, intrecciare 8 maglie e ripetere...... fino alla fine....

Qui credo sia indispensabile l'uso dei ferri circolari  con cavo lungo usati come ferri dritti, in quanto le maglie sono tante e su un paio di ferri dritti di 40 cm non ci stanno.. a meno che che non vogliate utilizzare i ferri dritti da 60 cm, sono un pò scomodi e ingombranti da gestire ma se proprio non volete saperne dei circolari esiste anche questa possibilità.

Per correttezza, preciso che quanto sopra rispecchia unicamente la mia esperienza in merito all'argomento scialli, di certo , anzi ne sono sicura, esistono  moltissime appassionate di scialli con molta più esperienza di me in merito, confesso che non pensavo che si potesse appioppare anche a questo l'appellativo top-down.
Ho sempre pensato che il top-down fosse un maglione lavorato dall'alto verso il basso, in circolare, a parte i cardigan ovviamente,  e senza nessuna cucitura, neanche sulle maniche ... i miei cosiddetti top down lo sono solo a metà in quanto le maniche io le lavoro con i ferri dritti , prima di lavorare il corpo, odio i circolari (li uso proprio se non posso farne a meno)!
In effetti dovrei chiamarli mezzi top-down....