La tecnica top-down permette di realizzare capi iniziando dall’alto, lavorando in circolare , senza alcuna cucitura.
Normalmente si realizza con la classica raglan (aumentando in 4
posizioni prestabilite), a sprone tondo (distribuendo gli aumenti in modo
uniforme su un unico ferro, che si ripete ogni tot ferri fino ad arrivare
all’ampiezza voluta, o a sprone arricciato ( distribuendo gli aumenti nei primi
4 ferri del lavoro creando quindi un’arricciatura) .
Con il metodo Contiguous si lavora con la tecnica top-down formando la spalla dritta e la manica a giro, ottenendo un risultato simile alla classica lavorazione iniziata dal basso, modellando nel contempo anche la scollatura (tonda più o meno profonda, a V, a barchetta, quadrata ecc…..
Il metodo Contiguous è stato sviluppato e pubblicato su www.Ravelry.com
dalla designer Susie Myers, SusieM su ravelry, http://www.ravelry.com/groups/contiguous/pages/The-Contiguous-Method
Sul sito trovate un gruppo di lavoro dove si può seguire un Kal per realizzare un progetto con il metodo contiguous ,
http://www.ravelry.com/groups/contiguous
dove trovate anche un elenco di tutti i pattern disponibili su ravelry realizzati con questa tecnica .
http://www.ravelry.com/groups/contiguous/pages/Patterns-made-with-the-Contiguous-method
Per chi non mastica l’inglese, esiste il Gruppo su facebook “Top Down in Italiano”,
dove potete (previa iscrizione al gruppo) seguire il Kal, esporre i vs dubbi e ricevere aiuto in caso di difficoltà… ed accedere a tutorial, e
file relativi alla tecnica Top-down e al metodo Contiguous.
Sempre in italiano , questo è il sito di Lucia http://teriluce.blogspot.it/, la quale gestisce il Gruppo di lavoro, insieme ad alcune collaboratrici
Per capire come funziona questo metodo io consiglio di prendere i ferri e sperimentare....
Io ho sperimentato questa tecnica, prendendo come base questo pattern free
http://www.ravelry.com/patterns/library/tomboy-cardigan
al quale poi ho applicato diverse modifiche al fine di realizzare un cardigan per bimba di 3 anni , con i ferri 3,5 mm
Questo è quello che ho capito circa questa tecnica:
Indicazioni generali:
gli aumenti
si eseguono con aumento intercalare:
Sul dir del lav= sollevare il filo
orizzontale fra le due maglie , portarlo sul ferro sinistro e lavorarlo a dir
ritorto
Sul rov del lav= sollevare il filo orizzontale fra le due maglie , portarlo sul ferro sinistro e lavorarlo a rov ritorto o montando a nuovo la maglia
Avvio delle maglie:
è possibile usare il metodo che si preferisce, per esempio se si vuole realizzare il bordo collo o il colletto in un secondo tempo, avviare le maglie con il provisional cast-on
In sostanza la filosofia è la
seguente:
per capire il procedimento bisogna "visualizzare" (al contrario) la costruzione della manica iniziata dal polsino
Per formare la spalla:
1) si prendono 2 maglie come riferimento della linea mediana della spalla e si evidenziando posizionando un anellino marcatore prima e dopo le due maglie.
2) si aumenta una maglia, ogni ferro (sia sul dir che sul rov del lav) prima e dopo i due marcatori che evidenziano le due maglie fino ad arrivare ad avere la lunghezza della spalla voluta (4 maglie di aumento per ogni ferro)
Arrivati a questo punto si inizia a formare la manica e contemporaneamente il giro manica :
spostare il primo marcatore che segna la linea mediana della spalla di 2 maglie verso destra, spostare il secondo marcatore che segna la linea mediana della spalla di 2 maglie verso sinistra . ( avrete 6 maglie dentro i due marcatori)
Ora gli aumenti si lavorano all’interno dei due marcatori, in questo modo : pass M, aum, 6 dir,aum, pass M , ogni ferro (sia sul dir che sul rov del lav) fino ad arrivare ad avere l’ampiezza della manica e del giro manica .
A circa metà del giro manica, misurare il capo per controllarne l’ampiezza, e da qui:
se la larghezza manica è sufficiente, continuare senza
più lavorare aumenti fino al raggiungimento della lunghezza del giro manica che ci serve.
se la larghezza della manica non è sufficiente,
continuare ad aumentare sia sul dir che sul rov del lavoro fino al
raggiungimento dell'ampiezza manica voluta, dopo qualche ferro
misurare ancora per verificare l'ampiezza....
Questo metodo non è una pattern prestabilito ma una tecnica che permette di realizzare su misura pertanto è soggetto a varianti a seconda di quello che stiamo realizzando.
In parole povere è una tecnica
che va gestita ferro per ferro e che a mio avviso richiede un pò di esperienza e "occhio"
Avviare un numero di maglie sufficienti per la nuca fino alla linea mediana della spalla, + 3 maglie per parte.
Ipotizzando che le maglie necessarie per la nuca fino alla linea mediana siano 20 +3+3 = 26 m:
1 dir, M, 2 dir, M 20 dir,
M, 2 dir, M, 1 dir
La parte evidenziata in grassetto è la spalla.
Ripetere questo ferro di aumenti ogni ferro fino ad avere la lunghezza della spalla.
Contemporaneamente formare la scollatura il procedimento sarà differente a seconda del tipo di scollatura si desidera realizzare:
scollo tondo
dopo circa 6.8 ferri ( a seconda
della profondità della scollatura) aumentare 1 maglia all’inizio e alla fine del
ferro per 4-6 volte, quindi aumentare all’inizio dei prossimi due ferri, il
numero di maglie necessario per arrivare alla larghezza del davanti (di solito
si calcola la metà del dietro + le maglie necessarie per il bordino, nel caso si
voglia realizzare il bordo in un secondo tempo, omettere il numero di maglie
destinate al bordino)
Il bordo collo, sarà realizzato a capo finito riprendendo le maglie.
scollo a V
Se si vuole lavorare il bordo collo contemporaneamente al capo, prevedere di avviare le maglie necessarie per i bordi davanti nel ferro di avvio del lavoro, gli aumenti si lavoreranno all’interno delle maglie destinate al bordo.
Dopo circa 6-8 ferri ( a seconda della profondità della scollatura) aumentare 1 maglia all’inizio e alla fine del ferro , ogni ferro sul dir del lavoro fino ad
arrivare ad avere le maglie sufficienti per la metà del davanti (escluso il
bordo di finitura)
Ora iniziare a formare la manica:
dir fino a 2 maglie prima del M, ins M, aum , 2 dir, togliere M, lavorare fino al secondo marcatore , togliere il M, 2 dir, aum , Ins M. ora avrete 6 maglie tra i due marcatori(esclusi gli aumenti) siete posizionati sulla parte terminale della manica.
Continuare aumentando 1 maglia per parte, all’interno dei due marcatori, ogni ferro, fino ad avere realizzato circa la metà dello scalfo manica, a questo punto è meglio misurare per capire se l’ampiezza dela manica è sufficiente.
In caso affermativo positivo aumentare solo sul diritto del lavoro o addirittuta sospendere gli aumenti e continuare dritto, fino ad avere l’altezza dello scalfo manica e l'ampiezza della manica desiderati.
In caso negativo continuare ad aumentare tutti i ferri e ripetere la misurazione, controllando sempre la lunghezza dello scalfo manica.
A questo punto, durante la divisione del lavoro si aumenteranno delle maglie per formare il sottomanica:
Divisione del lavoro
Lavorare il primo davanti, montare a nuovo 8 maglie, passare le maglie della prima manica in attesa su una spilla o filo di scarto, lavorare il dietro, passare le maglie della seconda manica in attesa su una spilla o filo di scarto, montare a nuovo 8 maglie, lavorare di seguito il secondo davanti.
Ora procedere lavorando il corpo del golfino
Al termine del quale, riprendere su un gioco di ferri o ferro circolare le maglie della manica, riprendere dal sottomanica 8 maglie, ins M per segnare l’inizio del giro, unire in tondo il lavoro e procedere lavorando la manica .
Realizzare la seconda manica nello stesso modo.
durante la realizzazione del golfino.
Per quanto concerne il metodo contiguos, spiegazioni, Kal, pattern, e approfondimenti vi consiglio di fare riferimento a questi due link:
in inglese
http://www.ravelry.com/patterns/library/contiguous
in
italiano
http://www.facebook.com/groups/249710951807780/