Molti particolari che a voi possono sembrare scontati, per chi legge può essere esattamente il contrario.
Innanzitutto bisogna inserire la fotografia del capo da voi realizzato, evidenziando i particolari del punto utilizzato, inserite il vostro nome o blog o sito , se lo avete.
Se il progetto è realizzato prendendo spunto da un modello già pubblicato, è corretto inserire il link del capo dal quale avete tratto ispirazione.
Inserire anche un link o una mail dove potervi contattare nel caso si presentassero difficoltà nella realizzazione.
Come apertura occorre scrivere una breve descrizione del modello, specificando le tecnica usata, se è top down o iniziato dal basso, se è in un pezzo unico o se le varie parti andranno poi cucite ecc...
Poi bisogna evidenziare l'occorrente:
tipo di filato usato, quantità e metratura e peso del gomitolo o matassa (es 100m x 50 gr)
numero di ferri, specificare se occorre il circolare e anche la lunghezza del cavo o il gioco di ferri
il campione (importante!)
e tutti gli altri attrezzi (marcatori, spille attesa maglie, ago da lana , ferretti per trecce ecc...)
bottoni specificando il diametro
Taglia, possibilmente con le misure circ busto e lunghezza del capo finito, iniziando dalla più piccola S, M, L , ecc
Elenco delle tecniche e abbreviazioni
accavallato, accavallato doppio, accavallato doppio centrato ,punti utilizzati (il punto va spiegato riga per riga), abbreviazioni , aumenti (specificare il tipo di aumento da voi usato con una breve spiegazione) se avete usato più di un tipo di aumento specificarlo.
Tipo di chiusura, con ago, con i tre ferri....ecc
Se lavorate in tondo dovete scrivere giro al posto di ferro
per esempio maglia rasata in tondo è tutti i giri a diritto, se invece è piano e un ferro dir e un ferro rov.... legaccio in tondo è un giro dir e un giro rov....
per esempio 2ins è considerato sempre 2 ins a dir, ma se nel vostro modello avete usato anche 2 ins a rov, dovete scriverlo.
Se necessario inserire anche dei link a video tutorial in rete
La spiegazione
Scrivere la spiegazione in modo chiaro come se chi leggesse non sapesse lavorare a maglia... usando dei termini molto chiari.
per esempio spesso leggo termini come calare, è un termine di maglia, ma non tutti sanno cosa significa, è meglio scrivere diminuire.
Nel limite del possibile vitare le abbreviazioni:
m per maglia , meglio scrivere maglia
Poi una cosa importante:
i punti sono i punti della maglia (maglia rasata, legaccio, punto grana di riso ecc)
quelli sul ferro sono maglie, 10 maglie, 20 maglie a legaccio , chiudere 3 maglie ecc....
Se ci sono punti difficili, spiegare ferro per ferro o giro per giro , specificando il DL (dir del lav) e il RL (rov del lavoro)
per evitare fraintendimenti:
ferro = è un ferro solo, di andata o ritorno
riga = è composta da due ferri, uno di andata e uno di ritorno, per esempio 2 righe a legaccio sono 4 ferri
Anche la finitura ha la sua importanza, come avete cucito, se il capo necessita il bloccaggio ecc....
Spero non vi siate demoralizzate.... è più semplice di quello che sembra....
Prendete una spiegazione che vi è risultata facile da capire e usatela come guida...
Fatemi sapere....