Courtesy of Lion Brand Yarn Company
Prima di parlare del golfino, è doveroso parare della sua storia.... questo golfino ha quasi cent'anni....
Infatti è stato pubblicato in una rivista della Lion Brand nel 1916.. il libro è stato ripubblicato ma è praticamente introvabile e non si trova più in commercio e neppure il filato indicato nel pattern
L'idea di rispolverare questo modello è stata di Franklin Habit
uno stilista di maglia di Chicago, dietro richiesta di una sua lettrice... di seguito il blog di Franklin e il suo profilo...
http://the-panopticon.blogspot.it/ http://www.blogger.com/profile/03670441931649806878
Infatti è stato pubblicato in una rivista della Lion Brand nel 1916.. il libro è stato ripubblicato ma è praticamente introvabile e non si trova più in commercio e neppure il filato indicato nel pattern
L'idea di rispolverare questo modello è stata di Franklin Habit
uno stilista di maglia di Chicago, dietro richiesta di una sua lettrice... di seguito il blog di Franklin e il suo profilo...
http://the-panopticon.blogspot.it/ http://www.blogger.com/profile/03670441931649806878
© F. Habit
Non esistendo più il filato, Franklin ha dovuto in un certo senso reinventare il
modello adattandolo ai filati esistenti.
Questo è il risultato della sua lunga ricerca , sia sul discorso filati, che sul discorso modello in sé, per arrivare a questo infatti, leggete l'articolo completo qui , è stata necessaria, da parte dell'autore, una ricerca e uno studio non indifferente.
Occorrente:
circa 250-300 gr di filato di tipo worsted (150 m x 100 gr /75-80 m x 50 gr) di cui 2 gomitoli grigi e uno bianco
ferri 3 - 3,25 o adatti ad ottenere il campione indicato
campione = 20 m x 40 ferri = 10 cm a legaccio
ago da lana
forbici
metro a nastro
del nastro bianco
Taglia 24 mesi
circ busto = 61 cm
lungh scalfo = 25 cm
lungh manica 2= 4
NOTE
Il maglione è lavorato in un pezzo unico interamente a legaccio.
Le maniche sono unite al corpo, in un unico pezzo, cominciando dal dietro.
Polsini colletto sono aggiunti prima di cucire le maniche e i fianchi,
Si noti che il davanti è notevolmente più grande del dietro, questo per poter formare i due revers del colletto alla marinara.
Questo crea una bella forma a-line.
Tensione del campione:
Scoprirete che il calibro indicato crea un tessuto molto compatto, non rigido, ma abbastanza stretto per ridurre al minimo allungamenti e slabbrature.
Per ottenere il campione , bisogna utilizzare dei ferri di 2 anche 3 misure più piccole rispetto a quella indicata dalla marca del filato.
L'originale prevedeva un campione più piccolo, cioè di 6 m x 2,5 cm (24 maglie per 10 cm) e un filato più sottile equivalente un filato sport (circa 125- 130 m x 50 gr)
Se si desidera utilizzare questo tipo di filato, sostituire il numero di maglie indicato nel pattern con questi:
60 maglie per l'avvio iniziale
40 maglie per le
maniche
15 maglie per parte per il collo
e regolare il numero delle maglie in proporzione...
Nel pattern si parla sia di righe che di ferri.... 2 ferri formano una riga, ossia una cresta legaccio. non confondersi....
Essendo lavorato a legaccio è molto più immediato e semplice contare le righe che i ferri...salvo diversa indicazione, contare sempre le righe sul dir del lavoro.
per l'avvio delle maglie si consiglia di usare il knitted cast-on, ossia l'avvio con 2 ferri , vedere qui
Per le cucitura si consiglia di usare la cucitura a materasso che risulta invisibile, vedere qui...
Per l'intreccio o chiusura delle maglie, si suggerisce di intrecciare le maglie sul dir del lavoro lavorando a rovescio , risulta un bordo molto più pulito e ordinato.
Questa chiusura è perfetta sulla maglia a legaccio, tutorial qui
modello adattandolo ai filati esistenti.
Questo è il risultato della sua lunga ricerca , sia sul discorso filati, che sul discorso modello in sé, per arrivare a questo infatti, leggete l'articolo completo qui , è stata necessaria, da parte dell'autore, una ricerca e uno studio non indifferente.
Occorrente:
circa 250-300 gr di filato di tipo worsted (150 m x 100 gr /75-80 m x 50 gr) di cui 2 gomitoli grigi e uno bianco
ferri 3 - 3,25 o adatti ad ottenere il campione indicato
campione = 20 m x 40 ferri = 10 cm a legaccio
ago da lana
forbici
metro a nastro
del nastro bianco
Taglia 24 mesi
circ busto = 61 cm
lungh scalfo = 25 cm
lungh manica 2= 4
NOTE
Il maglione è lavorato in un pezzo unico interamente a legaccio.
Le maniche sono unite al corpo, in un unico pezzo, cominciando dal dietro.
Polsini colletto sono aggiunti prima di cucire le maniche e i fianchi,
Si noti che il davanti è notevolmente più grande del dietro, questo per poter formare i due revers del colletto alla marinara.
Questo crea una bella forma a-line.
Tensione del campione:
Scoprirete che il calibro indicato crea un tessuto molto compatto, non rigido, ma abbastanza stretto per ridurre al minimo allungamenti e slabbrature.
Per ottenere il campione , bisogna utilizzare dei ferri di 2 anche 3 misure più piccole rispetto a quella indicata dalla marca del filato.
L'originale prevedeva un campione più piccolo, cioè di 6 m x 2,5 cm (24 maglie per 10 cm) e un filato più sottile equivalente un filato sport (circa 125- 130 m x 50 gr)
Se si desidera utilizzare questo tipo di filato, sostituire il numero di maglie indicato nel pattern con questi:
60 maglie per l'avvio iniziale
40 maglie per le
maniche
15 maglie per parte per il collo
e regolare il numero delle maglie in proporzione...
Nel pattern si parla sia di righe che di ferri.... 2 ferri formano una riga, ossia una cresta legaccio. non confondersi....
Essendo lavorato a legaccio è molto più immediato e semplice contare le righe che i ferri...salvo diversa indicazione, contare sempre le righe sul dir del lavoro.
per l'avvio delle maglie si consiglia di usare il knitted cast-on, ossia l'avvio con 2 ferri , vedere qui
Per le cucitura si consiglia di usare la cucitura a materasso che risulta invisibile, vedere qui...
Per l'intreccio o chiusura delle maglie, si suggerisce di intrecciare le maglie sul dir del lavoro lavorando a rovescio , risulta un bordo molto più pulito e ordinato.
Questa chiusura è perfetta sulla maglia a legaccio, tutorial qui
Pattern & images © 2012. Franklin Habit.
Feed RSS
