grazie Marina per il gradito contributo!
Marina mi ha inviato alcune foto delle sue realizzazioni, ha riprodotto il completino corallo (lo trovate nella pagina dei miei progetti) usando la sua fantasia Questo è il vestitino... E questo è il giacchino abbinato...
grazie Marina per il gradito contributo!
2 Comments
La giornata è cominciata bene.... ho comprato questo, su ravelry http://www.ravelry.com/patterns/library/clementina un modello di Lisa Chemery Mi interessa moltissimo lo sprone a ferri accorciati credo sia divertente da lavorare... tutti i modelli di questa autrice sono particolari e per nulla noiosi . Inoltre sono spiegati molto dettagliatamente. La costruzione è top down e lo sprone davanti è modellato con i ferri accorciati http://www.tricotting.com/1/post/2012/10/lavorazione-a-ferri-accorciati.html Il dietro è leggermente arricciato la forma bombata mi piace moltissimo, ho giusto del filato color mandarino da utilizzare anche se forse come colore è un po' difficile da portare..
Oggi comincio poi metterò le foto e speriamo che venga bene.... Resistere ad un pattern gratuito ? è difficile... la maggior parte però sono in lingua inglese o francese. Noi italiane tendiamo ad essere poco disposte a condividere... con molta probabilità perché siamo agli inizi sul discorso maglia... dobbiamo fare ancora un po' di rodaggio... Anche se negli ultimi anni molte di noi si sono attivate e proponiamo i ns modelli in forma gratuita, e allarghiamo la scelta traducendo i modelli free dall'inglese all'italiano, (ci vuole autorizzazione) . Ma dove trovarli? Ecco un po' di link dove curiosare e scaricare tanti modelli in italiano: http://www.unfilodi.com/archivio-patterns/patterns-tradotti-da-ravelry/ questo è un sito di vendita on line di filati e di tuto ciò che serve per la maglia, e non solo.... trovate una sezione intera di modelli in forma gratuita alcuni messi a disposizione dalle utenti del sito e altri tradotti da ravelry. Alcuni esempi: http://www.ravelry.com/patterns/library/shalom-cardigan http://www.ravelry.com/patterns/library/super-natural-stripes http://www.ravelry.com/patterns/library/february-lady-sweater e molti altri ancora............... Poi c'è il grande Drops design, anche questo è un sito di vendita di filati on line, che propone un'enorme raccolta di modelli, ora anche in italiano, per donna-uomo, bebè, bambino, decorazioni, accessori per la casa ecc.... http://www.garnstudio.com/lang/it/kategori_oversikt.php Poi c'è anche il sito ADRIAFIL, sito della marca di filati, dove esiste un grande database di modelli da scaricare in forma gratuita: ce n'è per tutti i gusti, maglia uncinetto donna bambino e uomo.... http://www.adriafil.com/it/i-modelli.html?pag=24 http://www.coatscucirini.com/Knitting/Progetti+tricot.htm il sito della CoatsCucirini , trovate diversi modelli da scaricare . Per non parlare dei blog di maglia, tantissimi, che propongono i propri progetti e anche traduzioni di modelli stranieri. Elencarli tutti è impossibile. Ci ha provato Alessia di http://beadsandtricks.blogspot.it/ un'artista che oltre a realizzare originali gioielli in rame e argento , a quanto pare è anche un'appassionata di maglia. Infatti ha avuto la pazienza di stilare un' elenco di siti/blog dove poter scaricare modelli in italiano... http://beadsandtricks.blogspot.it/p/schemi-maglia-in-italiano.html ce ne sono tantissssimiiiiii Poi c'è ravelry, non lasciatevi ingannare , il nome è straniero, ma si trovano tanti tantissimi progetti in italiano. Bisogna iscriversi, e accedere alla sezione pattern, dove trovate la possibilità di scegliere tramite un motore di ricerca che offre tantissime possibilità di scelta ( per tipo di filato, per numero di ferri, per campione, per lingua, per tipologia di costruzione, per età...) selezionando free e italiano, trovate questo: http://www.ravelry.com/patterns/search#language=it&availability=free&sort=best&view=captioned_thumbs E se dopo aver passato ore su questi siti, non avete trovato ancora nulla, l'ultima spiaggia è Google.
digitate nella casella modelli a maglia in italiano e ci passate la giornata..... Questo cappello è molto carino ho comprato il pattern su ravelry , http://www.ravelry.com/patterns/library/flore , cercando su internet ho trovato questo video che spiega il procedimento per realizzarlo e per unire i vari strati di colore. Mi piace perché si possono usare gli avanzi, tutti quei piccoli gomitolini che girano sempre nel cesto dei filati E' un modello a pagamento pertanto non posso inserire la spiegazione ma credo che la spiegazione del video sia molto illuminante.... Oggi non si parla di maglia, ma di Blog e netiquette; E' buona regola quando si citano modelli di altri blog, citarne sempre la provenienza inserendo il link alla pagina del progetto, idem per le foto. Su Google esiste la funzione ricerca per immagini, ho trovato foto di miei progetti inseriti in altri blog, non solo mancanti del link che riporta alla fonte originaria, e come se non bastasse corredati della spiegazione per esteso, e per giunta sbagliata ..... almeno copiate corretto! La foto del mio cardigan PUFFO l'ho trovata corredata da una spiegazione top down... non sanno neanche copiare.... giusto per citare un' esempio, ma ce ne sono altri... Senza parlare che è appropriarsi della mia proprietà intellettuale . Per quanto riguarda i file PDF dei miei progetti (tutti in forma gratuita) comunico che sono disponibili unicamente su questo sito e sulla mia pagina ravelry, e vanno prontamente rimossi da altri blog o siti... Stesso discorso per le traduzioni, le quali sono tutte corredate di autorizzazione non solo per la traduzione ma anche per la pubblicazione sul questo sito ( se notate infatti alcune traduzioni , per desiderio dell'autore, sono disponibili solo su ravelry o sul sito di origine) concessa a me in prima persona, pubblicare le versioni italiane che trovate qui su vostri blog non è legale. Vi prego pertanto di toglierle. Ora capisco perché non tutti pubblicano le spiegazioni dei progetti... La Netiquette, neologismo sincratico che unisce il vocabolo inglese network (rete) e quello di lingua francese étiquette (buona educazione), è un insieme di regole che disciplinano il comportamento di un utente di Internet nel rapportarsi agli altri utenti attraverso risorse quali newsgroup, mailing list, forum, blog, reti sociali o email in genere. Per fortuna non tutti si comportano in questo modo, per esempio devo ringraziare Il blog di Egle che non solo si è comportata molto correttamente ma ha anche sviluppato due miei modelli , facendone due versioni fantastiche: Il cappottino rosa è un suo adattamento di Andrea vest Il vestito è un adattamento del mio gilet grigio top down interpretato in modo superbo...
Questo golfino l'avevo definito energetico.... guardate l'effetto che ha fatto alla piccola...
Il sito Drops design, ha aperto il laboratorio di Natale, pagine e pagine di progetti realizzati sul tema natalizio, maglioni, addobbi , scialli, guanti, muffole, calzine, abbigliamento bimbo, segnalibri, sciarpe, cappelli.. piccoli progetti da regale.. insomma tutto quello che si può realizzare a maglia per creare tanti regali di Natale, fatti con le nostre mani...
Cliccate sulla foto e sarete indirizzati alla pagina del laboratorio di Natale.... e buon lavoro... Tantissime cose, decorare i cappelli, per esempio questi sotto sono di Bernat, li trovate sul sito www.bernat.com, scaricabili in formato free, quello verdino è un pò al limite....ma io lo immagino realizzato in rosso con i pompom bianchi per un cappello natalizio..... Oppure bordare cuscini, plaid, copertine, realizzare giochini, decorazioni per la tavola, ghirlande.... E visto che Natale non è lontano , usando lana di avanzo, decorare pacchetti, evitando quindi di comprare nastri e fiocchi realizzare con le nostre mani e con poca spesa le dorazioni per l'albero di Natale, alberelli, Ghirlande per la porta .... facendovi aiutare magari dai vostri bambini... pensate anche solo a un albero di Natale decorato con tanti pom pom rossi, oro, blu, usando filato di avanzo, sempre meglio che acquistare le sfere di plastica.... per le ghirlande da applicare alle porte poi c'è, l'imbarazzo della scelta, per esempio questa sotto, cliccate sulla foto, il sito propone anche il tutorial per realizzarla, ma non è affatto difficile.
Potete realizzare una coccarda in un modo molto semplice, prendete un pezzo di stoffa verde o rossa o dorata, anche un maglione vecchio per esempio, tagliate un rettangolo lungo e stretto e lo cucite sul lato lungo, (avete presente i salsicciotti paraspifferi per le porte finestre?) poi lo imbottite con dell'ovatta o dell'imbottitura per cuscini. Cucite quindi le due estremità e le unite in tondo, sopra questo salsicciotto potete cucire i vostri pompom, attaccare delle pigne... dei fiocchetti.... Per la serie ridiamoci su, e a quanto pare non sono l'unica a pensarla in questo modo, vista la quantità di immagini di questo tipo presenti in rete... bella idea quella di utilizzare un frigorifero vecchio per conservare la lana, così le tarme ..............si attaccano......... o di ritrovarvi improvvisamente così? (comunque sia siete fortunate ad avere un marito/compagno che vi supporta in questo modo)... O di fare la spesa in questo modo???? O di voler provare un metodo alternativo ?
La maglia è una cosa seria, e la maggior parte dei blog di maglia sono serissimi, alcuni severi, altri frivoli, vanitosi..... ma sempre concentratissimi su se stessi, sul fatto di riuscire ad essere sempre tra i "primi" cliccati, ad avere sempre l'ultima parola, a promuovere il proprio operato, i propri progetti, i propri libri, in parole povere sempre "sul pezzo"....
ma ogni tanto, tra un accavallato doppio e un paio di ferri accorciati, una sana risata ci sta proprio bene. Il web è pieno di immagini buffe che sdrammatizzano questo modo così "integralista" di vivere la maglia... ... la maglia è un hobby che va vissuto con fantasia, entusiasmo, passione e allegria... per esempio vi piacerebbe avere una vicina di casa-knitter così, con la quale prendere il the delle cinque sferruzzando insieme? a me sì! sul sito http://community.leiweb.it/sondaggi/hobby-e-passioni/che-tipo-di-knitter-sei/22965 ho trovato questo simpatico sondaggio: che tipo di kitter sei? dove vengono identificati alcuni profili di knitter, l'innamorata, la casalinga,l'egoista, l'inconcludente ecc...... andate a curiosare..... e votate.... è divertente! Per quanto riguarda la knitter compulsivo/accumulatrice....... A proposito di questa foto, bellissima, in questo sito
http://mochimochiland.com/2011/01/worlds-biggest-yarn-stash-update-and-interview/ potete leggere l'intervista a Bonney, il proprietario del più grande stash del mondo. Con gli anni ha accumulato una quantità inimmaginabile di filati , la signora nella foto è la sua mamma, che con molta ironia si è prestata a fare da modella per la foto... http://mochimochiland.com/2007/07/the-worlds-biggest-stash/ Non avrei mai pensato di trovare tanti quadri aventi come soggetto il lavoro a maglia Questo è un quadro di un'artista americana di Washington di nome Corrinna Luyken http://www.corinnaluyken.com/ In questo sito , andate a curiosare è bellissimo!
http://www.artoyster.com/sports-and-activities-paintings_sewing-and-knitting.html esiste un archivio di quadri ad olio , tutti aventi come soggetto il lavoro a maglia, uncinetto, cucito ecc.... chissà che prima anche a Milano qualche gallerista non decida di aprire una rassegna di quadri dedicati alla maglia????!!! dalla newsletter "Il libraio" un libro che parla di maglia sotto un aspetto diverso...
http://www.illibraio.it/editoriali/il_calore_delle_parole_e_della_lana.php Ann Hood racconta com'è nato il suo commovente romanzo Quando andavo a scuola, prendevo spesso ottimi voti in Storia e Letteratura. In verità, in tutte le materie, tranne in "Cucito", che però era una materia obbligatoria. Alla fine dell'ultimo un anno, feci una promessa con me stessa: «Non avrai mai più a che fare con nessun tipo di lavoro manuale». E ho mantenuto quella promessa per molti, moltissimi anni. Fino all'inizio del 2002, quando mia figlia Grace di cinque anni è morta improvvisamente per una virulenta forma di streptococco. In quei giorni così bui, le mie consuete fonti di conforto - leggere e scrivere - non servivano proprio a nulla perché non riuscivo a concentrarmi. Per caso, alcuni miei amici mi suggerirono di provare un metodo alternativo per dare sollievo al mio cuore spezzettato e dolorante: lavorare a maglia. E così, con mia grande sorpresa, nonostante la promessa fatta molti anni prima, mi iscrissi a un corso per imparare. Nel giro di pochissimo, il lavoro a maglia è diventata la mia ancora di salvezza. Non solo ha calmato il mio dolore e curato le mie ferite, ma mi ha permesso di crescere e apprezzare tutte le donne che seguono abitualmente corsi di maglia. Il ticchettio dei nostri ferri, la rassicurante e calda sensazione della lana fra le mani e la combriccola che si è formata dall'unione di molti fili di lana, hanno dato vita a un'atmosfera che mi ha coccolata e, col tempo, guarita. Un giorno stavo lavorando a maglia tranquillamente seduta nel salotto di casa mia quando, all'improvviso, mi è venuta l'idea per il mio romanzo Il club dei ricordi perduti. Mi sono detta: E se scrivessi qualcosa su quello che mi è accaduto? E se riuscissi a unire il mio amore per il lavoro a maglia alla mia passione per le storie? Anche se non volevo raccontare direttamente la mia esperienza, desideravo fortissimamente esplorare il duro viaggio che dal dolore può portarti a riscoprire la speranza e la gioia. Cosa succederebbe se il mio personaggio principale, Mary, perdesse il suo unico figlio? Quanto diventerebbe difficile il suo cammino? E se entrasse a far parte di un «club» dedicato al lavoro a maglia, composto da donne che si aiutano vicendevolmente a superare gli ostacoli più difficili della vita? Dopo essermi fatta queste domande, ho tirato fuori il mio quaderno - chiuso da tempo in un cassetto -, e ho iniziato a scrivere di getto le emozioni che associo direttamente al dolore: tristezza, rassegnazione, rabbia, senso di colpa, speranza, amore, paura... Partendo da lì, ho dato vita al mio club di lavoro a maglia immaginario, associando a ogni personaggio una di queste sensazioni: Scarlet rappresenta il senso di colpa; Ellen la speranza; Beth l'amore... Poco alla volta, il mio club si è riempito di donne che, come me, hanno bisogno di imparare a lavorare a maglia e, ancor più, di condividere le proprie storie per poter trovare almeno un po' di sollievo dal dolore. http://www.facebook.com/IlClubDeiRicordiPerduti A proposito Magliabimbi (per bimbi 0-6 anni), è una pubblicazione di Idraediting, una rivista a livello amatoriale che pubblica i progetti delle lettrici, partecipate anche voi scrivendo a: [email protected]
Non occorre essere delle “Maestre” per vedere i propri progetti pubblicati, basta che abbiate realizzato un progetto “vostro”, avere foto e spiegazione e inviare il tutto alla Redazione di Magliabimbi..... riceverete in cambio un anno di abbonamento gratis alla rivista. http://www.facebook.com/profile.php?ref=profile&id=100000678505434#!/pages/Patchwork-Magazine-Magliabimbi/128858523890623 Avete mai provato a ricoprire di maglia le grucce degli abiti? potrebbe anche essere un bel regalo per Natale... Occorre poco filato per realizzarli, anche un avanzo di gomitolo, una gruccia, un pò di imbottitura, anche ovatta, ago da lana per cucirlo per esempio così: questo è imbottito con gommapiuma e poi ricoperto, la spiegazione non è on line perchè è tratto da un libro, ma è un semplice punto pavone all'inizio e si prosegue poi a maglia rasata. QUI UN VIDEO TUTORIAL PER IL PUNTO PAVONE http://www.youtube.com/watch?v=VlSfdNNOY8o Il punto pavone si presta a molte varianti, a seconda se si lavora su un multiplo di maglie di 19, 18, 17 o 12 , o altre varianti disponibili, ce ne sono parecchie... Punto pavone (su un multiplo di 12 maglie + 1) : f1 = dir del lav – dir f2 = rov f3 = *1 dir, 2 ins per due volte, 1 gett-1 dir per 3 volte, 1 gett, 2 ins per due volte* ripetere da * a* fino alla fine del ferro, terminare con 1 dir f4-5-6= dir Punto pavone (su un multiplo di 18 maglie + 1) F1:dir F2: rov F3: 1 dir, *2 maglie ins a dir per 3 volte, 1 gett,1dir per 5 volte, 1 gett, 2 ins a dir per 3 volte, ripetere da * a * fino alla penultima maglia, 1 dir F4: dir Bordo Punto pavone (su un multiplo di 17 maglie +1) F1: dir F2: rov F3: *2 ins per 3 volte, gett, 1 dir per 5 volte, gett, 2 ins per 3 volte*, rip da *a* fino alla fine del ferro F4 dir ripetere da F1 a F4 ancora 1 volta Ferro di diminuzione: *3 dir, (2 ins, 2 ins, 3 dir) x 2 volte, * rip da *a* fino alla fine del ferro Questo credo sia il più adatto per la realizzazione della gruccia, e anche perfetto per realizzare i bordi di vari progetti, in quanto il ferro di diminuzioni evita che l'effetto "ondulato" si rifletta anche sul resto del capo. Oppure questi a legaccio con i bordi lateriali a picot, anche questi sotto sembra abbiano un poco di imbottitura, ovatta o gommapiuma leggera... E anche questi........... anche loro tratti da un libro Mi piace molto questo punto "increspato",si fa così: Utilizzare ferri di due misure per esempio 3 e 4 mm, o se volete enfatizzare l'increspatura aumentare la differenza dei ferri: con i ferri + sottili: 6 ferri a legaccio 1) cambiare con i ferri + grossi: 6 ferri a maglia rasata, durante il primo ferro a maglia rasata sul dir del lavoro raddoppiare le maglie, lavorando ogni maglia due volte, la prima vota a dir normale, la seconda a dir ritorto prendendo il filo dietro 2) cambiare con i ferri sottili e lavorare 6 ferri a legaccio, durante il primo ferro a legaccio, lavorare le maglie insieme a 2 a due. Ripetere da punto 1) a punto 2) fino alla lunghezza desiderata Di questi a trecce esiste il pattern free,:
Occorrente: poco filato di tipo sport ( per ferri 3,5-4mm) ago da lana ferretto per trecce Con i ferri n.3,5-4 mm e filato sport avviare 16 maglie e lavorare a maglia rasata per circa 10 ferri, quindi iniziare a intrecciare: Gruccia rosa f1 e f5= 2 rov, 12 dir, 2 rov f2,4,6,8= 2 dir, 12 rov, 2 dir f3= 2 rov, 6 dir, passare le prossime 3 m sul ferretto ausiliario e metterlo in attesa sul dietro del lavoro, 3 dir, 3 dir lavorando le tre maglie in attesa sul ferretto, 2 rov Ripetere da f1 a f8 fino a circa 43 cm, o la misura della vostra gruccia per abiti. Gruccia lavanda f1,3 e f5 (dir del lav)= 2 rov, 12 dir, 2 rov f2,4,6,8= 2 dir, 12 rov, 2 dir f7= 2 rov, passare le prossime 3 maglie sul ferretto ausiliario e metterlo in attesa sul davanti del lavoro, 3 dir, 3 dir lavorando le tre maglie in attesa del ferretto, passare le prossime 3 maglie sul feretto ausiliario e metterlo in attesa sul dietro del lavoro, 3 dir, 3 dir lavorando le tre maglie in attesa del ferretto, 2 rov Ripetere da f1 a f8 fino a circa 43 cm, o la misura della vostra gruccia per abiti. Gruccia semplice a maglia rasata o legaccio o grana di riso Con i ferri 3,5 - 4 mm, montare 12 maglie lavorare a maglia rasata o legaccio o grana di riso per circa 43 cm o fino alla lunghezza della vostra gruccia per abiti. Per tutte e tre le versioni Imbottite leggermente la gruccia di legno o plastica con ovatta, e fermarla con dei punti. Sfumare con il vapore del ferro il pezzo lavorato (senza appiattirlo!), specie nei bordi, posizionarlo in misura sulla gruccia fissandolo con degli spilli, cucire prima il lato lungo sotto, e per ultime le due punte, in modo che se ci fosse del tessuto in eccedenza si possa rivoltarlo verso il rovescio e cucire poi in misura perfetta. Il lavoro a maglia lo associo spesso al cibo, in special modo i dolci, a me capita spesso di sgranocchiare cioccolato mentre tricotto... Inoltre penso che se una persona ama lavorare a maglia di solito ama anche cucinare.... Sono capitata per caso su questo sito: http://www.centrolottainfarto.org/stile-di-vita/25-curarsi-con-lattivita-fisica/388-quante-calorie-consumo.html?tmpl=component&print=1&page= Il quale pubblica una tabella del consumo medio orario di calorie di alcune comuni attività, tra le quali il LAVORO A MAGLIA. Tricottando si consumano circa 96 calorie/ora.... sotto con i ferri quindi.... ma non esageriamo con i dolci! però nelle mie desiderate c'è questa, la torta per Knitters.....
Per le amanti del Jack Russell, nella foto il mio James Bond (alias Chicco), dal sito http://www.craftsy.com/pattern/knitting/Toy/Jack-Russell-Dog-Pattern/11250 una serie di toys a maglia dedicati al terrier più simpatico, il Jack Russell |
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